La prevalenza di ipotiroidismo, ossia la scarsa funzionalità della tiroide che provoca la carenza di ormoni tiroidei, è aumentata di circa il 35%. Lo studio, condotto da un gruppo di ricercatori italiani e pubblicato nel 2017, mette in relazione l’accresciuta incidenza con l’invecchiamento della popolazione e con la diffusione degli strumenti diagnostici. Non di meno, la ricerca rivela la frequente combinazione dell’ipotiroidismo con altre malattie croniche, come diabete e malattie autoimmuni, suggerendo il suo inquadramento come parte di fenomeni più complessi.
6 MILIONI DI PERSONE IN ITALIA SONO AFFETTE DA UNA MALATTIA DELLA TIROIDE – Secondo una recente indagine Doxa, nonostante i numeri importanti di queste malattie caratterizzate da una cattiva sintesi dell’ormone tiroideo, c’è una scarsa consapevolezza di queste patologie che colpiscono soprattutto nella fascia di età 55-64 anni e dell’importanza di una diagnosi e di un trattamento precoce. Il solo ipotiroidismo, colpisce oltre il 5% della popolazione italiana, al pari del diabete, e ha una diffusione 10 volte superiore nelle donne.
7 PERSONE SU 10 NON HANNO MAI FATTO UN CONTROLLO – Il 70% degli intervistati non ha mai controllato la funzionalità della propria tiroide oppure, ai primi sintomi di ipotiroidismo, lo ha confuso con qualche altra malattia, determinando un significativo ritardo della diagnosi e un impatto sulla salute generale e la qualità della vita.
AGOSTO MESE DELLA TIROIDE – Il CEMS, centro medico specialistico di Via Fava 2/B a Verona, prosegue la propria attività informativa dedicando questo mese alla prevenzione delle patologie della tiroide. Per tutto il mese di agosto, al CEMS, sarà possibile prenotare (WhatsApp 338 5364550 / N. Verde 800 944 270) l’ecografia della tiroide, l’esame ematochimico della funzionalità della tiroide e la visita dallo specialista medico endocrinologo.